Quando devo partire per un viaggio quasi sempre mi informo prima della partenza su cosa andare a fotografare, faccio diverse ricerche per trovare quei luoghi che mi ispirano maggiormente, posti particolari non solo i classici luoghi famosi che tutti visitano ma anche bellezze naturali o monumenti nascosti, piccole perle che renderanno le mie fotografie di viaggio diverse da quelle degli altri turisti.
Di seguito ti elenco le diverse fonti da cui attingo informazioni e scopro nuovi posti.
Guide turistiche
La prima cosa che faccio quando so di dover partire è di acquistare una guida turistica cartacea, di solito mi affido a Lonely Planet ma tu puoi acquistarne una diversa, quella che più ti piace.
Appena ho la guida turistica in mano inizio a studiarla, a sottolineare ciò che mi interessa, metto dei segnalibri nelle diverse pagine che mi serviranno in viaggio così da trovarle facilmente nel momento in cui avrò necessità di leggerle.
Di solito sulla guida turistica trovo le attrazioni e i luoghi più famosi da visitare che sicuramente non voglio perdermi, sarebbe inutile avere foto di posti sconosciuti a molti e nessuno scatto dei luoghi più famosi.
Google Maps
Altra risorsa molto utile è Google Maps, se si digita il nome di una località nei risultati di ricerca sulla barra sinistra offre anche le foto dei diversi luoghi nelle vicinanze postate dagli utenti.
La mia procedura prevede di guardare le diverse fotografie fino a trovare qualche posto che mi piace, clicco poi sull’indicazione geografica per vedere dove si trova il posto e mi salvo la località per poter avere il luogo a portata di mano quando sono in viaggio, spesso lo faccio in modo analogico segnando su un quaderno i diversi posti da visitare sia presi dalla guida turistica che altrove così da avere tutto in un solo posto. Puoi fare la stessa cosa salvandoti le diverse località da fotografare su un’applicazione per prendere appunti sul cellulare.
Le foto su Google Maps sono spesso postate da utenti qualsiasi che si trovano in un luogo, difficilmente si tratta di fotografi, ma se hai un buon occhio fotografico potrai comunque capire il potenziale offerto da quel posto.
Una funzionalità che trovo molto interessante di questo strumento è la vista in 3D, se stai guardando la mappa in modalità satellite tenendo premuto CTRL (non so su Apple come funzioni io ho sempre avuto un pc) si può cambiare l’angolo visuale e il panorama si trasforma in una visione tridimensionale, in questo modo puoi osservare il luogo spostandoti nei diversi punti, vedere dove sorge e tramonta il sole grazie alla bussola ed essere preparato quando ti troverai a scattare in quel posto.
Un altro luogo perfetto per cercare dove fare una fotografia di viaggio è Instagram, uno dei maggiori social network. Nella pagina di ricerca puoi cercare una parola chiave all’interno dei luoghi, ad esempio digitare “Gran Canaria” e cliccare sul link al singolo luogo, verranno visualizzati la mappa in alto e i posts più popolari mentre nell’altra tab (recenti) potrai vedere le fotografie pubblicate in ordine cronologico partendo dalle più recenti.
Una volta che trovi un post con un luogo che ti piace puoi salvarlo sul tuo account (solo tu vedrai i post salvati) o se preferisci scriverlo da un’altra parte.
Su Instagram, a differenza di Google Maps, le fotografie sono in genere maggiormente curate e puoi avere magari un’idea di come ottenere un buono scatto nel momento in cui sarai in quel luogo.
Una delle cose che spesso faccio è trovare su Instagram un luogo che mi piace e poi andare su Maps e studiarlo grazie alla visione tridimensionale e alla bussola così da decidere il momento migliore in cui visitarlo.
Girando su Instagram sono spesso riuscita a trovare luoghi non riportati sulle guide turistiche ma veramente interessanti dal punto di vista fotografico, come ad esempio El Bufadero de la Garita a Gran Canaria.
Photospots
Ho scoperto di recente questa mappa interattiva creata da Mike Wong per trovare i posti migliori per scattare le fotografie quando si è in viaggio.
Il sito si presenta come una mappa di Google ma nella parte del piede sono presenti diverse fotografie del luogo che si sta visualizzando pescate da 500px e Flickr (da quello che ho potuto vedere le fonti sono queste). Passando sulla singola foto sulla mappa viene mostrato il fermaposto del luogo in cui è stata scattata.
Diciamo che la funzione è simile a quella di Google Maps ma la differenza sta nell’istantaneità della visualizzazione e nell’avere fotografie molto più curate rispetto a Google.
Personalmente non ho ancora provato questo strumento perché l’ho scoperto solo di recente, in futuro cercherò di capire le sue reali potenzialità.
Conclusioni
La fotografia di viaggio è un settore che amo molto, ritengo che per ottenere il massimo dai propri scatti bisogna dedicare del tempo prima della partenza alla scoperta del luogo, delle sue tradizioni e della sua storia. Certo che se si visita un luogo con un viaggio organizzato sarà il tour operator a decidere cosa dovrai vedere quindi tutto questo discorso non vale.
Personalmente amo esplorare i luoghi con i miei tempi e secondo i miei gusti, ho fatto un solo viaggio organizzato in Tunisia e ho trovato davvero irritante il cadenzare del tempo dettato dalle guide per farci vedere più luoghi possibili. Certo è tutta un’altra storia se si parla di viaggio fotografico organizzato, in quel caso il viaggio è pensato per i fotografi, con i tempi dei fotografi dando la possibilità di visitare i luoghi più “fotogenici”.
Il viaggio per me è avventura e scoperta e mi piace farlo secondo i miei tempi e le mie esigenze, quindi i classici viaggi All Inclusive con gite organizzate non fanno per me. Questo però è solo un mio gusto personale dettato in parte anche da esigenze fotografiche (sogno ad esempio di fare un viaggio fotografico organizzato in Africa) ma magari tu riuscirai ad ottenere fotografie bellissime anche in un viaggio organizzato. Un piccolo consiglio se intraprendi questa strada è quello di informarti sulle escursioni che andrai a fare e magari seguire gli stessi passi citati sopra per prepararti a scattare nei luoghi che visiterai, i tempi delle escursioni organizzate sono molto tirati quindi arrivare con già un’idea della fotografia di viaggio che vuoi portarti a casa ti aiuterà a rimanere in quei tempi.
Ultima cosa, tutti i suggerimenti dati fin qui possono essere usati anche per scoprire luoghi da fotografare vicino a dove abiti, alle volte pensiamo che bisogni fare lunghi viaggi per vedere qualcosa di affascinante e magari ci perdiamo gioielli da immortalare dietro l’angolo.
Spero che questa lettura ti sia stata utile per prepararti al tuo prossimo viaggio e tornare con tante fotografie strepitose. Se hai qualsiasi domanda puoi contattarmi per email o sui social.
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